Il Timo erba barona è una perenne sempreverde appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. E' una specie endemica della Sardegna e della Corsica dove vive in ambiente montano sferzato dai venti. La pianta assume un aspetto compatto con rami brevi ricchi di piccole foglie sessili, opposte, lanceolate, con i bordi arrotondati e coriacee. Raggiunge un'altezza massima di 15 cm. Predilige un terreno calcareo e ben drenato. Ama un'esposizione in pieno sole. I fiori di color bianco rosati fanno la loro comparsa in Giugno - Agosto raccolti in piccole spighe all'apice dei rami, i fiori ricchi di nettare sono molto ricercati dalle api. Si adatta particolarmente all'uso nei giardini rocciosi.
Coltivazione
Il Timo erba barona richiede una coltivazione in pieno sole. Si adatta tranquillamente a qualunque tipo di terreno anche se preferisce terreni calcarei, asciutti, permeabili, sassosi, poveri e soleggiati. Un ambiente arido, caldo, soleggiato favorisce l'accumulo dei principi attivi aromatici, anche se risulta limitante per lo sviluppo vegetativo. Avendo il suo habitat naturale a quote comprese tra gli 800 e i 2000 mettri sopporta ottimamente il freddo invernale. Non necessita di abbondanti annaffiature.
Usi e proprietà
Il Timo è ricco di un fenolo, il timolo, dalle proprietà antibatteriche. E' contenuto in tutte le parti della pianta ed è responsabile del suo caratteristico profumo. Conosciuto fin dall'antico Egitto dove costituiva insieme ad altri oli essenziali una sostanza base del processo di imbalsamazione, il timo possiede notevoli proprietà antisettiche a livello gastrointestinale e nelle infezioni delle vie urinare. E' consigliato nelle affezioni dell'apparato respiratorio, quali tosse o asma, visto che svolge una funzione espettorante. II timo stimola l'appetito, favorisce la digestione e l'assimilazione dei grassi. In cucina può essere usato come infuso oppure più comunemente come condimento nelle pietanze.