La Menta calabrese è un erbacea perenne con fusti stoloniferi eretti o ascendenti, ramificati nella parte superiore. Può raggiungere in altezza dai 30 ai 100 cm. Le foglie sono opposte, ovate lisce o rugose e seghettate ai margini. I fiori sono riuniti in infiorescenze terminali a spiga fusiforme e appuntita. La fioritura si verifica durante i mesi di agosto e settembre. Il frutto è un achenio contenente i piccoli semi marroni.

Coltivazione

Come tutte le mente, si può riprodurre facilmente per talea di punta o mettendo a dimora dei pezzi di stoloni radicati. Può essere coltivata in vaso o in terra piena. Si adatta a tutti i climi preferendo primavere fredde-umide ed estati calde-asciutte. Non teme gli inverni rigidi. Le esposizioni migliori sono gli ambienti in pieno sole riparati dai forti venti, ma vegeta bene anche in zone parzialmente ombreggiate. Il terreno dovrebbe essere sciolto, fertile, con un buon contenuto di sostanza organica e ben drenato.

Usi e proprietà

Le foglie molto aromatiche con un sapore leggermente dolce rispetto alle altre mente, possono essere usate fresche o essiccate. Si impiegano per dare sapore a insalate, frittate, dolci, salse, gelati e macedonie. Molto usate anche nella preparazione di liquori e sciroppi. Tra le virtù terapeutiche attribuite alla Menta calabrese si ricordano le proprietà espettoranti, digestive, tonico-stimolanti, antispasmodiche. Per uso esterno, come deodorante e antisettico del cavo orale.