La Balsamita, chiamata anche Erba di S. Pietro, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae ed originaria dell'Asia occidentale. E' una pianta rizomatosa con fusti eretti e ramificati. Le foglie sono alterne e coriacee, ovato-oblunghe, e dentate ai margini, di colore verde lucido. Fiorisce tra maggio e luglio con fiori di colore giallo.
Coltivazione
La Balsamita major non ha particolari esigenze in fatto di terreno. Preferisce un'esposizione in pieno sole. Si adatta ad essere coltivata in contenitore. La riproduzione avviene per divisione dei cespi poiché i semi sono spesso sterili e con scarsa capacità germinativa.
Usi e Proprietà
Si utilizzano in cucina le foglie che vengono raccolte preferibilmente prima della fioritura e utilizzate fresche. Il sapore è piuttosto amaro, va quindi usata con moderazione. E' adatta alla preparazione di frittate, ripieni, piatti a base di volatili, torte di verdura. E' ingrediente essenziale nella preparazione del Tortello amaro di Castel Goffredo (MN). Le si attribuiscono proprietà terapeutiche antispasmodiche, carminative, diuretiche, ed emmenagoghe.
Curiosità
Lo sapevate che cent’anni fa la Balsamita era una delle piante più popolarmente conosciute?
…Semplicemente perché si usava nella preparazione della birra.
In Nord America nel periodo coloniale la foglia era spesso usata come segnalibro nella bibbia tanto da essere chiamata “foglia della bibbia”.
Il suo nome deriva dal greco Βάλσαμον (bàlsamon - balsamo), è infatti stata coltivata per secoli per il suo piacevole profumo.